Nato nel 1978, vive a Roma.
Alla domanda del perché si fosse avvicinato al vino,lui risponde: “Nasco presunto astemio per colpa del vino del nonno, quando scoprii ai tavoli dell’Osteria di San Cesario che il vino poteva essere altro, mi sono incuriosito, ho studiato e viaggiato.”
Uomo di grande pragmatismo, un narratore inconsueto lineare privo di fronzoli.
Viaggiatore che sente la terra che calpesta, si “sporca” tra i filari, disquisisce con chi tenacemente la lavora.
Comunicatore non di giudizi ma di esperienze enologiche, della raffinata qualità e della storia del vino buono.
Esordisce su la Repubblica nazionale nella rubrica La bottiglia nel 2009 per poi collaborare con INTRAVINO, ENOGEA, AGRODOLCE.
Dal 2010 contribuisce al “Gambero Rosso” sino al 2015.
Scrive poi, dalla prima edizione del 2009 sino ad oggi, sulla guida Le Migliori 99 Maison di Champagne di Edizioni Estemporanee
Approda nel 2016 al L’Espresso.
SINOSSI
Fiano – Terra: un gioco di parole che fotografa la reale capacità di questo grande vitigno autoctono italiano di esprimere inequivocabilmente il territorio d’appartenenza. Un viaggio attraverso il territorio irpino, nelle sue sfaccettature, nel verde dei boschi che inghiotte le vigne, quasi a nasconderle, a preservarle da occhi indiscreti. Un racconto di uomini e di donne, di vini, di contraddizioni, di tradizioni contadine da preservare e imprenditorialità da costruire. Con un calice in mano, la voglia di scoprire e lasciarsi sorprendere.